Complicarsi la vita è uno dei mantra di Lenticchia e Atpco. Non hanno ancora capito che potrebbero entrare in cartoleria, comprarlo pronto, metterci dentro qualche caramella e aspettare il Natale senza troppi patimenti.

Invece no, “ogni anno diverso e ogni volta fatto da noi!” … no, non stiamo parlando di una torta di compleanno ma del calendario dell’avvento.

Ed è così che ad ottobre, archiviata la Porcu’s week, inizia la ricerca per trovare un modo carino per contare i giorni che mancano al Natale e aumentare casella dopo casella l’ansia da Babbo Natale in ritardo.

Quest’anno Lenticchia ha ritrovato su youtube il suo primo amore del fai da te: la compagna di interi pomeriggi di allattamento quando c’era solo Maggie e poteva stare ore ad oziare nel divano…Barbara!

Così dopo le bustine e i coni, è stata la volta delle teglie da muffin, rigorosamente disposte a forma di albero di Natale ma con un pizzico di creatività fornita gentilmente da Barbara. Lenticchia non si è limitata a cogliere l’idea base ma si è complicata la vita coinvolgendo anche Terry e Maggie.

Perciò ecco cosa occorre per realizzare questo calendario dell’avvento:

• 4 teglie per i muffin da sei
• cartoncino (riciclato da scatole di cartone)
• nastro biadesivo
• cartoncino colorato
• colori, glitter, penne colorate
• Patafix
• tanta pazienza

Prendete le misure del cartoncino in modo da avere lo spazio per farci stare tutte le teglie. Disegnate la sagoma di un albero di Natale sul cartoncino: sarà la base del calendario. Colorate la sagoma come preferite tralasciando le parti che saranno coperte dalle teglie. Lasciate asciugare e date una seconda mano per rendere più vivaci i colori. Fate asciugare, date una bella passata di colla vinilica e polvere di stelle!!!

 

 

 

 

 

 

 

Mentre asciuga, ritagliate i coperchi sul cartoncino colorato per coprire gli stampi delle teglie (noi abbiamo usato un bicchiere come base, il compasso è ancora troppo pericoloso).  Scrivete i numeri da 1 a 24 e glitter! Decorate come più vi piace. Sul retro delle teglie mettete abbondante nastro biadesivo e attaccate le teglie all’albero. Ritagliate una stella su del cartoncino giallo e attaccatela in cima. Di nascosto alle bimbe,  riempite gli stampini e incollate i tappi con Patafix. Lenticchia ha messo pochi dolci, tante attività da fare insieme, fermacapelli, elastici, gommine natalizie, timbrini.

Bene ma non benissimo

Tutti questi preparativi come son stati commentati da Atpco?
Così: ??????

Lenticchia ha subito capito :

Non ti piace
Si capisce

Atpco a quel punto si è trasformato in ninja cercando di arrampicarsi sugli specchi spinto dal sacro fuoco della diplomazia e, soprattutto, dell’istinto di sopravvivenza:

 

 

Lenticchia, come uno zio di ritorno dalla gita al lago, sfoggia orgogliosissima, tutte le foto della preparazione…

 

 

Atpco realizza che l’opera che Lenticchia gli aveva appena raccontato non è in fase progettuale ma è già stata realizzata. Punta alla ritirata strategica, ma Lenticchia lo marca stretto e lo tiene all’angolo.

 

In questo match di boxe virtuale (e per fortuna di Atpco, a distanza) Atpco sferra un colpo da maestro e fa un appunto:”ma … reggerà una volta appeso?”

L’anno che verrà

E infatti … come quando una vecchia zia ammira la bellezza delle piante del tuo giardino e quelle muoiono senza lasciare spazio ad equivoci, le teglie hanno cominciato rovinosamente a cadere dopo 24h.

Ora Lenticchia ha una domanda per Barbara: come si lotta contro la forza di gravità? Le teglie continuano a staccarsi nel bel mezzo della notte provocando infarti in Lenticchia, pianti in Pulcina mentre Terry, presa da un impeto di gentilezza, sbircia il contenuto delle sorprese con la scusa di raccogliere la teglia volante.

Sarà mica un Natale decadente?!?