Maggie ha riflettuto, pensato e sospirato durante queste vacanze di Natale.
Più volte mi ha confidato di non avere le idee chiare sull’amore verso i suoi pretendenti.
Maggie: “Perchè gli voglio bene mamma ma Lui è monello”.
Ed ecco che il bracialetto ha giocato un ruolo fondamentale.
Maggie: “Mamma, è vero che Lui lo amoro ma non mi tratta bene. Mi dice che sono stupida e io non voglio, stupida è una parola brutta e se Lui mi amora non deve dire certe cose e nemmeno pensare..E invece L’altro è gentile e mi ha anche fatto un regalo..forse è meglio se scelgo L’altro mamma che almeno mi fa i regali.”
Lenticchia: “Ehm amore no. I regali non possono essere il motivo per cui vuoi bene ad una persona perchè poi L’altro ci resta male se gli dici una cosa del genere..”
E le vacanze scorrono veloci. Sardegna, amici, parenti, mangiate, aria buona e tanta tanta ricarica per i mesi che verranno.
Ricomincia la scuola.
Maggie: “Mamma, quando giochiamo io faccio Stella, sai (delle Winx, ndr)? Perchè sono l’unica che in classe ha il fidanzato e allora..”
Lenticchia: Cos che cos Maggie? Quale fidanzato? Da quando, perchè??
Maggie: “Si mamma è L’altro ”
Lenticchia: “Amore ricordi che ti avevo detto di pensarci bene..”
Maggie: Si mamma, L’altro è gentile e carino e simpatico. L’altro è il mio fidanzato ma non lo sa perchè se glielo dico poi si emoziona e piange dalla gioia”
Bravo, L’altro. Per una volta in Amore ha vinto chi aspetta.